I sistemi informatici, che integrano anche centinaia di milioni di transistor, sono estremamente complessi e, per funzionare in modo sicuro, hanno bisogno di un'alimentazione elettrica stabile e priva di disturbi.
Per questo motivo si interpone, tra la rete elettrica ed i computer, un apparecchio UPS al fine di filtrare i disturbi elettrici e compensare le cadute di tensione (blackout).
Sostituendo UPS già in possesso del cliente con gruppi ad alta efficienza, è possibile ridurre notevolmente i consumi energetici con un conseguente risparmio economico in bolletta;
risparmio che aumenta notevolmente nel caso di industrie, ospedali e altre strutture che hanno consumi energetici elevati e costanti.
1. Garantire l’eliminazione dei disturbi, in particolare quelli di brevissima durata, (micro interruzioni e impulsi) che possono causare blocchi o malfunzionamenti saltuari del sistema estremamente difficili da identificare, a cui si aggiungono anche disfunzioni di chiavette USB e di memorie flash. In questo modo è garantita una maggiore vita utile dell’apparecchio elettronico al quale viene collegato l’UPS.
2. Garantire, contro le cadute di tensione (blackout), la continuità delle operazioni, o la loro sospensione ordinata. I blackout, oltre a fermare l'attività lavorativa, cancellano dalla memoria
del computer i contenuti non ancora salvati. Nei casi più sfortunati i dischi possono risultare illeggibili.
3. L'azienda cliente, può dichiarare di aver partecipato ad un progetto di efficienza energetica a livello nazionale, contribuendo effettivamente all'emissione di Certificati Bianchi sulla
base del protocollo di Kyoto.